L'Avv.
Giuseppe Briganti è Avvocato in Urbino dal 2001 e mediatore
professionista e formatore nei corsi per mediatori dal 2011. Dal 2001
cura il sito www.iusreporter.it dedicato alla ricerca giuridica sul
Web e al diritto delle nuove tecnologie. Svolge attività di
docenza, è autore di pubblicazioni giuridiche e collabora con
riviste giuridiche
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Maksym Yemelyanov - Fotolia.com)
La Commissione europea ha avviato una consultazione pubblica sui metodi di risoluzione delle controversie alternativi al ricorso al tribunale (ADR).
L'obiettivo è quello di aumentare la fiducia dei consumatori nel mercato unico, assicurando una soluzione delle controversie più facile, economica e veloce.
La consultazione pubblica è destinata a chiudersi il 15 marzo 2011.
Dall'introduzione del
"DOCUMENTO DI CONSULTAZIONE
Il ricorso a forme alternative di risoluzione delle controversie come strumento per risolvere le controversie relative alle transazioni e alle prassi commerciali nell'Unione europea":
« [...] 5. I meccanismi extra giudiziari di risoluzione delle controversie, definiti anche forme alternative di risoluzione delle controversie (ADR, Alternative Dispute Resolution) possono fornire soluzioni a buon mercato, semplici e rapide alle controversie in materia di consumo. Per le imprese ADR può costituire uno strumento per mantenere la reputazione commerciale e la fiducia dei clienti. La flessibilità degli ADR offre il vantaggio di un approccio mirato e su misura alle controversie. Gli ADR sono inoltre uno strumento per diminuire il carico sul sistema giudiziario.
6. Il presente documento si riferisce alle procedure di risoluzione delle controversie destinate ad essere un'alternativa alla risoluzione giudiziale. Queste procedure consentono ai consumatori di ottenere risarcimenti per i danni subiti in conseguenza di una prassi illegale da parte dell'operatore commerciale. La definizione comprende i meccanismi extra giudiziali che portano alla definizione di una controversia mediante l'intervento di un terzo. Il terzo può proporre o imporre una soluzione, o semplicemente riunire le parti e assistere nell'individuazione della soluzione. Il documento non comprende meccanismi di trattamento dei reclami della clientela gestiti da imprese o le composizioni amichevoli negoziate direttamente tra le parti.
7. Lo scopo del presente documento è di consultare le parti interessate in merito alle difficoltà identificate e ai possibili modi di migliorare il ricorso agli ADR nell'ambito dell'UE. Il documento dà inoltre alle parti interessate l'opportunità di completare i dati raccolti sino ad oggi dalla Commissione [...] ».
A cura dell'Avvocato Giuseppe Briganti, avvbriganti.iusreporter.it
Studio legale Avv. Giuseppe Briganti
Pesaro-Urbino
L'attività dello Studio legale in materia di ADR
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