L'Avv.
Giuseppe Briganti è Avvocato in Urbino dal 2001 e mediatore
professionista e formatore nei corsi per mediatori dal 2011. Dal 2001
cura il sito www.iusreporter.it dedicato alla ricerca giuridica sul
Web e al diritto delle nuove tecnologie. Svolge attività di
docenza, è autore di pubblicazioni giuridiche e collabora con
riviste giuridiche
(Copyright Immagine
Maksym Yemelyanov - Fotolia.com)
Convenzioni. Consulenza e assistenza legale continuativa
Convenzioni
Consulenza e assistenza legale continuativa
Ufficio legale in outsourcing
L'attività di consulenza e assistenza legale stragiudiziale può essere svolta anche tramite una apposita convenzione tra lo Studio e il cliente, la quale consente un'assistenza continua con riferimento alle varie problematiche giuridiche che possono interessare quest'ultimo.
La convenzione ha una durata semestrale o annuale e comporta l'instaurarsi di un rapporto continuativo di consulenza e assistenza nelle materie di competenza. L'attività professionale viene pertanto prestata nel periodo di durata dell'accordo senza limitazioni o condizioni.
L'attività viene prestata prevalentemente tramite e-mail, fax e telefono, e anche mediante incontri periodici presso la sede del cliente, ove possibile.
Una simile forma di prestazione dell'attività professionale, con particolare riferimento alle imprese, permette di affrontare i problemi al loro sorgere prevenendone la fase "patologica" e i relativi costi.
Il corrispettivo viene calcolato in via forfettaria, dietro preventivo non comportante impegni di sorta, sulla base delle vigenti tariffe professionali e in proporzione al prevedibile impegno.
Alcune attività che possono formare oggetto della convenzione di consulenza e assistenza legale continuativa
- pareri, scritti, orali e telematici in ordine alle varie questioni giuridiche
- aggiornamenti normativi e giurisprudenziali
- assistenza nella redazione e interpretazione dei contratti
- consulenza in materia di diritto societario e dell'impresa
- rapporti con le Assicurazioni e le Banche
- assistenza nel recupero crediti
- assistenza nella composizione stragiudiziale di vertenze insorte al fine di evitare dispendiosi contenziosi
- consulenza in ordine alla opportunità di avviare procedure giudiziarie
Ai sensi dell'art. 45 del Codice deontologico forense, è consentito all'avvocato pattuire con il cliente compensi parametrati al raggiungimento degli obiettivi perseguiti, fermo il divieto dell'articolo 1261 c.c. e sempre che i compensi siano proporzionati all'attività svolta.
Convenzioni
Consulenza e assistenza legale continuativa
Ufficio legale in outsourcing
Al momento non e' possibile inserire commenti